16 Dicembre 1821
Nella Curia della Repubblica Sammarinese furono presenti alla
scrittura Antonio Onofri figlio di Francesco, Giuseppe Mercuri figlio di
Giuseppe, Federico Gozi figlio di Giuliano.
Quando i Consoli Giuliano Malpeli figlio di Giovanni e Pietro
Berti figlio di Pietro, parlarono di Gregorio de Filippis Conte di Longano, da
associare tra i nostri cittadini e i nostri patrizi, chi pareva opportuno fosse
fatto di questa cosa, cosģ decretarono riguardo a questo.
Essendosi fatto notare Gregorio de Filippis, uomo
illustrissimo per l'elevata nobiltą e per la virtł, ed essendosi unito in
matrimonio con Marina Delfico, donna illustrissima, discendente del fratello del
nobilissimo e sapientissimo cittadino Melchiorre Delfico, i cui altissimi meriti
verso la Repubblica non verranno mai meno, sembrava giusto che fosse concessa la
cittadinanza a lui, ai figli e ai suoi posteri, che venissero iscritti
nell'ordine pubblico e che gli fosse mandato, convalidato dal sigillo pubblico,
il documento di questo decreto, con il quale costui per l'onore spontaneamente
accordato accresca sempre pił verso di noi la benevolenza derivata da quella
splendidissima affinitą di gente, unita a noi con moltissimi servizi e duratura
famigliaritą e tutti decretarono che venisse convalidato.
Copiato e rivisto dagli atti del Senato
Camillo Bonelli scrivano pubblico |