Napoli 23 Decembre 1857
Carissima Mammà,
O' ricevuto la vostra carissima in data dei 19 del corrente mese, e
godo nell'apprendere le vostre buone nuove, e quelle di tutta la
famiglia, mentre di me posso assicurarvi lo stesso, godendo perfetta
salute.
Sino a questo punto non ò ricevuto nulla della robba che mi dite
essermi stata inviata da Teramo; siate in questa intelligenza.
Attendo le salcicce l'olio, e tutt'altro che deve ripartirsi come voi
m'indicate; e farò comprare i gallinacci appena riceverò il danaro.
Per il barile d'olio, mi dite che bisogna darne 30 rotoli a Zio
Giovannino; ed il resto a chi debbo darlo? Attendo il vostro avviso.
Io passerò queste feste secondo il solito, con Zio Giovannino, questo
mi secca, ma non potrò esentarmene.
Finisco augurandovi felicissime le prossime feste Natalizie, si a voi
che a tutta la famiglia, e baciandovi con rispetto la mano mi ripeto.
P.S. Mi pare che in passata vi dissi che la vostra lettera diretta a
Filippo è partita unitamente alla cambiale di D. 50. Ora ve lo ripeto
per maggior sicurezza.
Il Vostro Aff.mo Figlio
Melchiorre |