Bando del concorso
(01.08.2009)
Il Comune di
Montesilvano nell'ambito del Programma
Sensi Contemporanei_Qualità Italia promosso
d'intesa tra il Ministero dello Sviluppo
Economico (DPS- Dipartimento per le Politiche di
Sviluppo e Coesione), il Ministero per i Beni e
le Attività Culturali (PARC- Direzione Generale
per la qualità e la tutela del Paesaggio,
l'Architettura e l'Arte contemporanee), la
Fondazione La Biennale di Venezia e le Regioni
del Sud d'Italia, bandisce un
concorso di
progettazione per il recupero dell'edificio
storico denominato Villa Delfico con interventi
di valorizzazione dell'architettura esistente,
al fine di destinarlo a centro di interesse per
attività culturali, espositive concertuali e a
conferenze (consegna entro 10 novembre
2009).
L'obiettivo quindi dell'Amministrazione è quello
di creare in un'area particolarmente
congestionata dal traffico un polo culturale
inserito in un'area verde attrezzata - oggi
inesistenti - onde poter proporre alla comunità
locale un'alternativa qualificata di
socializzazione.
PREMI
- il vincitore del concorso riceverà un premio
di € 20.000,00.
- il progetto secondo classificato riceverà un
premio di € 14.000,00
- il progetto terzo classificato riceverà un
premio di € 9.000,00
La Commissione potrà inoltre assegnare sino a 7
menzioni ai progetti ritenuti meritevoli da €
1.000,00 ciascuna.
AVVISO
Il
Bando integrale, il Documento di
indirizzo progettuale e tutta la
documentazione che ne costituisce parte
integrante sono pubblicati su Internet al sito:
-
www.sensicontemporanei.it/qi/
pubblicato in data: 01/08/2009
fonte:
www.professionearchitetto.it/concorsi/notizie/9922/Centro-Culturale-Villa-Delfico
Esito del bando di concorso (15.01.2010)
E'
l'architetto Vincenzo Vandelli di Modena il primo classificato
del concorso internazionale di Villa Delfico, a Montesilvano.
A
Vandelli, scelto tra 37 partecipanti provenienti da tutta Italia
e anche dalla Svizzera, verrà assegnato l’incarico del progetto
definitivo, esecutivo e di direzione dei lavori e andrà la somma
di euro 20.000. Il secondo classificato è lo Studio Pier Alberto
Ferrè di Milano, a cui andranno euro 14.000. Al terzo, la Proger
Spa di Pescara, spetteranno euro 9.000. Ai due menzionati (il
quarto e quinto classificato), l’Ingegnere Luca Peralta e
l’architetto Filippo Raimondo, 1.000 euro ciascuno.
Gli
elaborati sono stati esaminati con attenta cura dalla
commissione formata da professionisti blasonati nel campo
dell’architettura, docenti universitari di Venezia, Firenze
Napoli. I lavori verranno esposti nei prossimi mesi preso il
Museo Maxxi di Roma.
Il
progetto vincitore è stato scelto dalla commissione con la
seguente motivazione "Il progetto configura una nuova
organizzazione dell’intero spazio della villa. Il paesaggio del
parco è caratterizzato da una originale trama longitudinale e da
una ricca alternanza di associazioni vegetali che consentono, il
dialogo tra la Villa, le barchesse e il nuovo edificio
polifunzionale. Buono il recupero conservativo della villa e ben
risolto gli affacci delle due strade, semplice e chiaro verso
corso Umberto e giustamente urbano verso la Strada parco. La
nuova architettura che fa da felice contrappunto alla villa
esprime una ricerca formale improntata ad una esplicita ed
elegante contemporaneità. Il progetto è facilmente realizzabile
anche per fasi".
Il
progetto di Vandelli prevede la sistemazione e la realizzazione
di tre lotti, partendo prima dal recupero e dal restauro della
palazzina risalente al 1890. Nel progetto c’è lo studio anche
delle barchesse (termine adoperato soprattutto nelle ville
venete) ai lati dell’edificio, luoghi un tempo destinati a
contenere i locali di lavoro, che invece dovrebbero ospitare un
bar e un ristorante. Nella parte retrostante è prevista la
realizzazione di un polo culturale con sala conferenze e sale
espositive.
Inoltre, la sistemazione dell’area verde, che si estende da
corso Umberto fino alla Strada Parco, di 10mila metri quadrati.
Entro il 2010 inizieranno i lavori alla villa, l’intervento
rientra nel triennale delle opere pubbliche, caratteristica per
la quale Sensi contemporanei Qualità Italia - Progetti per la
qualità dell’architettura, ente promosso dal Ministero per i
Beni e le Attività Culturali (MiBAC), d’intesa con il Ministero
dello Sviluppo Economico (MiSE) e la Biennale di Venezia ha
finanziato il concorso internazionale.
I
vari lotti verranno realizzati in varie fasi e con la
disponibilità economica, che come ha dichiarato l’assessore
Carlo Tereo de Landerset "potranno essere eseguiti con un
accordo di programma dove saremo noi a dettare le condizioni o
da un project financing. Il restauro della villa costerà un
milione di euro e abbiamo già chiesto e ottenuto il mutuo,
mentre per realizzare gli altri lotti ce ne vorranno altri
cinque milioni".
"Con
il progetto vincitore si chiude un obiettivo importante per
questa Amministrazione – ha detto il sindaco Cordoma – che fin
dal suo insediamento ha lavorato per ridare dignità ad un
edificio storico di particolare bellezza, posizionato nel cuore
di Montesilvano. La ristrutturazione dell’edificio era destinata
a finire nelle fauci dei costruttori locali, come merce da
barattare con gli accordi di cessione. Questa Amministrazione ha
impedito qualsiasi accordo e ha deciso di restaurare l’edificio
a spese proprio, facendo sacrifici consistenti per ridare alla
città un polo culturale di pregio. Ringrazio per questo
l’assessore Tereo de Landerset, la commissione giudicatrice e
gli uffici comunali per l’ottimo lavoro svolto".
fonte: www.abruzzoitalia. It/201001152922/Cronache-da-Pescara/vincitori-concorso-villa-delfico-a-montesilvano.html |