De Filippis

 

De Filippis-Delfico

 

(Teramo, 1820)

biblioteca - archivio virtuale

Stemma famiglia De Filippis-Delfico, Teramo, 1820

family web site

Delfico

(Napoli, sec. XVIII)

(Teramo, sec. XV)

Stemma famiglia De Filippis, Napoli, sec.XVIII

Stemma famiglia Delfico, Teramo, sec.XV

Homa page 

Note storiche sulla famiglia Mastellone

di Alfonso di Sanza d'Alena

Le notizie più remote di questa nobile ed antica famiglia, originaria di Sorrento, risalgono al 1274 epoca in cui visse Matteo, milite e sindaco di Sorrento. Nel 1589 la famiglia fu decorata della Regia Familiarità. Feudataria dai tempi aragonesi, nel corso dei secoli ottenne numerose altre signorie fra le quali si ricordano a titolo di esempio quello di Santo Stefano in Calabria, di cui ottenne l'investitura nel 1500; i feudi di Capograssi (acquistato nel 1696), di Serramezzana, di San Giovanni di Guarrazzano, di Buonafede, di Torre Sant'Angelo; il feudo di Morrone, acquisito nel 1700, ed infine il feudo e castello di Limatola con gli annessi casali di Biancano e Casal Annunziata.

Su alcuni di questi feudi, la famiglia Mastellone ottenne importanti titoli. Infatti nel 1725, l'Imperatore Carlo VI concesse sulla baronia di Capograssi, il titolo marchesale, titolo che fu riconfermato col predicato di San Nicola dé Capograssi con Regio Rescritto del 5 gennaio 1839. Nel 1730 gli fu conferito il titolo ducale sul feudo e castello di Limatola. In realtà questo titolo ebbe una storia particolare, poiché essendosi estinto il ramo dei Duchi di Limatola verso la metà del XVIII secolo, esso passò alla famiglia Pietrastornina Lettieri d'Aquino. Estinto anche il ramo primogenito di questa, il Re Ferdinando II con Regio Rescritto in data 25 luglio 1854, trasferì nuovamente il titolo nella famiglia Ma stelloni, decorandone il ramo secondogenito con il titolo di Duca di Limatola. A questo ramo della famiglia apparteneva Giovanni Mastelloni, marito di Luisa Caracciolo Duchessa di Lauriano, il quale fu autorizzato ad assumere personalmente maritali nomine il titolo di Duca di Lauriano. L'unico loro figlio, Gennaro, ottenne anche il diritto di fregiarsi, sempre personalmente per anticipata successione dalla madre, del titolo di Marchese di Pannarano.

Tornando al ramo primogenito, rappresentato da Michelangelo Mastelloni (di Nicola, di Michelangelo) occorre ricordare che nel 1890 gli fu conferito il titolo di Duca di Castelpagano, con anzianità dal 1724, nonché di Marchese di Ripalimosano, con anzianità dal 1617 (1); al medesimo spettava inoltre il titolo di Nobile con i predicati di Campochiaro, Albidona e Sant'Angelo Radiginoso. I titoli ducale e marchesale che spettavano a Michelangelo a titolo personale in quanto marito e vedovo di Alessandrina Capecelatro (2), furono riconosciuti in data 1896 a suo figlio Nicola.

La famiglia Mastelloni era dunque divisa in due rami principali:

a)      il primogenito dei Marchesi di Capograssi;

b)      il secondogenito dei Duchi di Limatola.

Dal testamento di D. Trojano de Filippis seniore, si evince che Claudia Mastelloni, sua consorte, era la sorella dell'allora Duca di Limatola. Infatti nel testamento, D. Trojano de Filippis si riferisce esplicitamente a "D. Giovanni Mastellone Duca di Limatola, mio carissimo cognato".

Apparteneva alla famiglia Mastelloni anche Giovanni che fu governatore di Massa Lubrense ed in seguito fu creato Vescovo di Viesti; morì in odore di santità.

I Mastelloni (o Mastellone, nome che si trova in numerosi atti che si riferiscono sempre alla medesima famiglia) alzavano come stemma il seguente: d'azzurro al bastone accollato di una serpe piantato sulla vetta di tre monti verdeggianti e sostenuto da due leoni affrontati, il tutto al naturale.

Stemmi fam. Mastellone

Stemmi fam. Mastellone

Stemmi fam. Mastellone

_______________

(1) RR. LL. Patenti del 01 marzo 1896. 

(2) I titoli di Duca di Castelpagano e Marchese di Ripalimosano furono infatti concessi per la prima volta al Generale Brigadiere Francesco Capecelatro.

----- ~ -----

Fonti bibliografiche:

Dizionario dei Predicati della Nobiltà Italiana – R. de Divitiis;

Dizionario Storico Blasonico – G.B. di Crollalanza;

Elenco Ufficiale Nobiliare Italiano, 1922;

Famiglie Nobili e titolate del Napolitano – F. Bonazzi di Sannicandro;

Il Molise dalle origini ai nostri giorni – G. Masciotta.

Altre fonti:

Archivio Famiglia de Filippis Delfico conservato presso l'Archivio di Stato di Teramo

----- ~ -----

Pubblicazione stemmi fam. Mastellone per concessione della Biblioteca Nazionale di Napoli, Sezione Manoscritti Araldici