Tavola dei Doveri dell'uomo e del
Cittadino
Gli uomini sono legati da reciproci doveri.
Questi doveri inviolabili sono: la subordinazione,
la benevolenza, la giustizia, e l’ubbidienza
alle leggi.
La Subordinazione è il rispetto e la docilità
dovuta dai figli ai genitori, dai discepoli ai
maestri, dagl'inferiori ai loro capi.
La Benevolenza consiste nei riguardi, nelle attenzioni,
nei soccorsi, che ci dobbiamo reciprocamente
in tutte le situazioni penose della vita.
La Giustizia ci obbliga ad osservar le promesse,
a rispettar le proprietà, ad esser riconoscenti
dei servigi ricevuti, e pronti a renderli nelle
occasioni.
L’ubbidienza alle leggi include l’osservanza di
regolamenti, la fedeltà ai Mag.[istra]ti,
l’unione de’ cittadini per respingere ogni rivolta.
L’insurrezione non è permessa che nei casi
estremi, e dopo le rimostranze legali.
Ogni perturbatore dell’ordine pubblico merita
non solo di essere arrestato e punito, ma
anche di essere esecrato.
La Nazione sola o i suoi rappresentanti
liberamente eletti, possono cangiare l’ordine
stabilito o il governo.
La legge fatta dal corpo legislativo e
sanzionata dal Monarca è una specie di
religione civile, che deve unire tutti i cuori
e tutte le braccia: ed il nome solo della legge
deve stare in luogo di fucili e bajonette.
Tolti questi doveri un popolo
è selvaggio.
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