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Genealogia della famiglia Rossi |
di Luciana D'Annunzio |
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Le informazioni che hanno permesso la parziale ricostruzione della genealogia della famiglia Rossi sono state tratte dalle seguenti fonti archivistiche: il dato relativo alla prima moglie di Alessandro Rossi è stato desunto dal Libro dei Matrimoni della parrocchia di S. Flaviano di Giulianova (olim Giulia), mentre quello riguardante la seconda moglie, Faustina Somma (o Summa) è dedotto dall’atto di vendita di alcuni beni dotali fatta dalla stessa Faustina, con il consenso del marito, in Mosciano il 16 marzo 1738 al Dottor Fisico Papirio Capanna di Giulia con rogito del notaio Angelo Antonio Macozzi di Mosciano in Archivio di Stato di Teramo (d’ora in avanti A.S.Te) Atti dei Notai, b. 468, vol. 2. Sul terzo matrimonio di Alessandro con la consuocera Francesca Santarelli vedova del notaio Giuseppe Mezzoprete (morto il 20 novembre 1740 a 40 anni dal Libro dei Morti della parrocchia di S. Flaviano di Giulianova) se ne ha notizia dal Libro dei Matrimoni sempre della Parrocchia di S. Flaviano. Il matrimonio è celebrato il 5 novembre 1749 nello stesso giorno in cui Ambrogio, figlio di Alessandro sposa Elisabetta Mezzoprete, nata a Giulia il 30 novembre 1734 (Libro dei Battesimi 1733-1747 della Parrocchia di S. Flaviano) da Giuseppe e dalla predetta Francesca Santarelli. I capitoli matrimoniali per il matrimonio di Ambrogio ed Elisabetta sono stipulati il 17 settembre 1749 ed allegati alla ratifica degli stessi fatta dal notaio Angelo Antonio Macozzi di Mosciano l’11 marzo 1758 in Archivio di Stato di Teramo, Atti dei Notai, b. 468, vol. 3. Dall’atto del notaio Marcello Guerrucci del 22 marzo 1786 per una permuta si desume che Alessandro e il sacerdote Stefano Rossi sono fratelli in A.S.Te, Atti dei Notai, b. 894, vol. 5. La morte di Alessandro Rossi, individuata tra il 15 febbraio e il 12 marzo 1788 è desunta dagli atti del notaio Guerrucci, b. 894, vol. 7. La morte del Dottor Fisico Ambrogio Rossi si ricava dalla data di apertura del testamento solenne scritto il 12 giugno 1789, fatta il 6 luglio 1789 per mano del notaio Francescantonio De Florentiis in A.S.Te, Atti dei Notai, b. 769, vol. 13 Da una convenzione stipulata per mano del notaio Marcello Guerrucci di Mosciano l’11 settembre 1789 si apprende che Francescantonio Rossi (quondam 1789) è zio carnale di Gianpasquale quindi fratello di Ambrogio, in A.S.Te, Atti dei Notai, b. 894, vol 8. Dall’atto relativo alle rinunce e quietanze fatte dai coniugi Giuseppantonio Procedi di Teramo e Maria Vittoria Rossi a favore di Gianpasquale e fratelli Rossi apprendiamo che i figli di Ambrogio sono Gianpasquale, Luigi, Marcantonio, Maria Vittoria e Giuseppe che diventerà sacerdote, atto rogato dal notaio Vincenzo Maria Crocetti di Mosciano il 5 dicembre 1792 in A.S.Te, Atti dei Notai, b. 927, vol 8. L’atto della costituzione del sacro patrimonio al novizio Giuseppe Rossi del fu Ambrogio è rogato dal notaio V. M. Crocetti il 16 gennaio 1793 in A.S.Te, Atti dei Notai, b. 927, vol 9. Si rivolge un sentito ringraziamento a mons. Aldino Tomassetti per aver gentilmente permesso la consultazione dei Libri di Battesimo, Matrimoni e Morti della Parrocchia di Mosciano, conservati presso l’Archivio Vescovile di Teramo, e ad Ottavio Di Stanislao per aver cortesemente fornito i dati relativi alla Parrocchia di S. Flaviano di Giulianova. |