De Filippis

 

De Filippis-Delfico

 

(Teramo, 1820)

biblioteca - archivio virtuale

Stemma famiglia De Filippis-Delfico, Teramo, 1820

family web site

Delfico

(Napoli, sec. XVIII)

(Teramo, sec. XV)

Stemma famiglia De Filippis, Napoli, sec.XVIII

Stemma famiglia Delfico, Teramo, sec.XV

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News - Aprile 2010

La biografia di Melchiorre De Filippis Delfico su Wikipedia Inglese

La biografia di Melchiorre De Filippis Delfico su Wikipedia Inglese

E' stata pubblicata su Wikipedia Inglese la biografia di Melchiorre De Filippis Delfico, con particolari riferimenti alla rivista "Vanity Fair" pubblicata dal

1868 al 1914, sulla quale sarebbero state pubblicate alcune sue opere

 

 

E' stata pubblicata su Wikipedia Inglese, a cura di Glenn A Christodoulou, la biografia di Melchiorre De Filippis Delfico. Pubblichiamo con piacere quanto segue, così come ricevuto dall'autore, che ringraziamo per il lavoro svolto.

"I first heard of Melchiorre Delfico many years ago when I first started collecting the caricatures from 'Vanity Fair', a London society magazine which ran from 1868 to 1914. The two principal artists for that journal were Sir Leslie Ward ('Spy'), and Carlo Pellegrini ('Ape'). Like Delfico, Pellegrini was an Italian who moved to London to pursue a career in art. Pellegrini acknowledged that his style of caricature was based on the Neopolitan style of Delfico, the 'Prince of Caricaturists'. Eventually, Delfico also moved to London, publishing several caricatures in 'Vanity Fair' during the early 1870s, which he signed 'Delfico'. These caricatures are highly sought after by collectors today. I recently decided that an article on Wikipedia on Delfico was long overdue. Using the family website and the entry on Italian Wikipedia as sources, I used Google translator to give me a basic structure. However, parts of the automated translation made no sense at all, so I asked an Italian colleague at the school where I work to have a look at the text. After his suggestions I worked the text up into the article that you see now, and added a couple of images. Delfico influenced Pellegrini, who in turn influenced Ward and other 'Vanity Fair' artists, thus the development of modern British caricature can be traced back to Delfico. It is important that his contribution be acknowledged and recorded".

"Sentii parlare per la prima volta di Melchiorre Delfico molti anni fa quando iniziai a collezionare caricature dal "Vanity Fair", una rivista londinese pubblicata dal 1868 al 1914. I due principali artisti per quella rivista erano Leslie Ward ('Spy'), e Carlo Pellegrini ('Ape'). Come Delfico, Pellegrini fu un italiano che andò a Londra per una carriera nell'arte. Pellegrini riconobbe che il suo stile era basato sullo stile napoletano del Delfico, il 'Principe dei caricaturisti'. Probabilmente, anche Delfico andò a Londra, pubblicando diverse caricature sul 'Vanity Fair' all'inizio del 1870, che firmava con 'Delfico'. Queste caricature sono oggi molto ricercate dai collezionisti. Mi resi conto che un articolo su Wikipedia era diventato indispensabile. Usando il sito di famiglia  e applicando il traduttore di Google feci una prima bozza di traduzione che però non aveva un senso completo e pertanto chiesi aiuto ad un collega italiano per le correzioni, aggiungendo anche alcune immagini. Delfico influenzò Pellegrini, che a sua volta influenzò Ward ed altri artisti del 'Vanity Fair', pertanto lo sviluppo della caricatura moderna Inglese può essere ricondotta al Delfico. E'  importante che il suo contributo sia riconosciuto e registrato".

 

Ringraziamo vivamente Glenn A Christodoulou per il lavoro svolto che, siamo sicuri, contribuirà a far conoscere il nostro caricaturista oltre i confini nazionali.

We wish to thank a lot Glenn A Christodoulou for the job done, that for sure will allow a wider knowledge of our caricaturist all over the world.