E' stata pubblicata su Wikipedia Inglese, a cura di Glenn
A Christodoulou, la biografia di Melchiorre De Filippis
Delfico. Pubblichiamo con piacere quanto segue, così come
ricevuto
dall'autore, che ringraziamo per
il lavoro svolto.
"I first heard of
Melchiorre Delfico many years ago when I first started collecting the
caricatures from 'Vanity Fair', a London society magazine which ran from
1868 to 1914. The two principal artists for that journal were Sir Leslie
Ward ('Spy'), and Carlo Pellegrini ('Ape'). Like Delfico, Pellegrini was
an Italian who moved to London to pursue a career in art. Pellegrini
acknowledged that his style of caricature was based on the Neopolitan
style of Delfico, the 'Prince of Caricaturists'. Eventually, Delfico
also moved to London, publishing several caricatures in 'Vanity Fair'
during the early 1870s, which he signed 'Delfico'.
These caricatures are highly
sought after by collectors today.
I recently decided that an
article on Wikipedia on Delfico was long overdue. Using the family
website and the entry on Italian Wikipedia as sources, I used Google
translator to give me a basic structure. However, parts of the automated
translation made no sense at all, so I asked an Italian colleague at the
school where I work to have a look at the text. After his suggestions I
worked the text up into the article that you see now, and added a couple
of images. Delfico influenced Pellegrini, who in turn influenced Ward
and other 'Vanity Fair' artists, thus the development of modern British
caricature can be traced back to Delfico. It is important that his
contribution be acknowledged and recorded".
"Sentii
parlare per la prima volta di Melchiorre Delfico molti anni fa quando
iniziai a collezionare caricature dal "Vanity Fair", una rivista
londinese pubblicata dal 1868 al 1914. I due principali artisti per
quella rivista erano Leslie Ward ('Spy'), e Carlo Pellegrini ('Ape').
Come Delfico, Pellegrini fu un italiano che andò a Londra per una
carriera nell'arte. Pellegrini riconobbe che il suo stile era basato
sullo stile napoletano del Delfico, il 'Principe dei caricaturisti'.
Probabilmente, anche Delfico andò a Londra, pubblicando diverse
caricature sul 'Vanity Fair' all'inizio del 1870, che firmava con
'Delfico'. Queste caricature sono oggi molto ricercate dai
collezionisti. Mi resi conto che un articolo su Wikipedia era diventato
indispensabile. Usando il sito di famiglia e applicando il
traduttore di Google feci una prima bozza di traduzione che però non
aveva un senso completo e pertanto chiesi aiuto ad un collega italiano
per le correzioni, aggiungendo anche alcune immagini. Delfico influenzò
Pellegrini, che a sua volta influenzò Ward ed altri artisti del 'Vanity
Fair', pertanto lo sviluppo della caricatura moderna Inglese può essere
ricondotta al Delfico. E' importante che il suo contributo sia
riconosciuto e registrato".
Ringraziamo vivamente
Glenn A Christodoulou
per il lavoro svolto che, siamo sicuri, contribuirà a far conoscere il
nostro caricaturista oltre i confini nazionali.
We
wish to thank a lot Glenn A Christodoulou for the job done, that for
sure will allow a wider knowledge of our caricaturist all over the
world. |