Due importanti news pubblicate nella rubrica

"Polvere di Biblioteca" dell’ultimo numero

 di "Notizie dalla Dèlfico"  (a. XXIII (2009) 1-2)

Un importante dono

La Prof. Manuelita De Filippis, Presidente dell’Associazione Amici della Dèlfico, ci ha fatto dono di un prezioso opuscolo proveniente dalla biblioteca di famiglia. L’operetta, Saggio analitico del bagno dell’Acqua Santa, pubblicata dal cittadino camplese Gregorio Mucci e stampata a Ascoli nel 1805 presso la Tipografia Cardi, si apprezza per una assai interessante dedica a Orazio Dèlfico indicato come "pubblico professore di chimica nell’Università d’Ascoli". L’informazione che ne deriva, al momento del tutto ignorata, è in grado quindi di offrire nuovi e inediti elementi di conoscenza intorno a un periodo di vita (quello cioè intercorso tra la fuga da Teramo dopo la fine della Repubblica nel giugno 1799  e il 1806) tra i meno indagati della vita di Orazio. A Manuelita De Filippis il ringraziamento riconoscente e affettuoso di noi tutti.

Il ritratto "ritrovato"

L’Associazione culturale "Amici della Dèlfico" ha recentemente acquisito un ritratto dello statista e filosofo teramano Melchiorre Dèlfico per farne dono alla Biblioteca a lui intitolata e ora ubicata nel palazzo che fu suo. Si tratta di un dipinto a olio – l’unico di cui si abbia memoria – già presente a Palazzo Dèlfico, poi passato di mano in occasione delle nozze (1881) di donna Vinca De Filippis Dèlfico con Simone Sorge possidente di Nereto. Dopo più di un secolo il ritratto torna a casa e, consegnato alla fruizione dei tanti che frequentano la nostra Biblioteca, continuerà ad arricchirne la storia. Un ritorno, dunque, carico di significati che verranno pienamente sottolineati nella manifestazione che si svolgerà appena dopo l’estate.