Ritratto (presunto) di Troiano De Filippis Delfico

di Fausto Eugeni

Ritratto (o autoritratto) presunto di Troiano De Filippis Delfico, matita su carta, 1840-45 ca.

Biblioteca provinciale "M. Delfico" - Teramo. Fondo Delfico. Pubblicato in "Fascino d'Abruzzo", a cura di Adelmo Marino, Cosimo Savastano, Giammario Sgattoni, Fausto Eugeni, ricerca iconografica di Fausto Eugeni, Roma, Editalia, 1997.  

Il ritratto è stato rinvenuto nel 1997 all'interno di un volume appartenuto ai Delfico. L'ipotesi di datazione e l'identificazione del personaggio si basano sul raffronto con l'autoritratto dello stesso Troiano, inserito nel dipinto che ritrae la famiglia De Filippis-Delfico (anno ca. 1844) a lui attribuito.

Più difficile invece trovare elementi sul possibile autore, artista comunque dal talento notevole: forse Pasquale Della Monica, che dei giovani De Filippis-Delfico era insegnante privato o forse lo stesso Troiano o uno degli altri due fratelli, Bernardino e Melchiorre, che per il disegno mostrarono speciale attitudine.